PRO VIRIBUS

PRO VIRIBUS
PRO VIRIBUS FEMMINILE SERIE C2 2014-15

mercoledì 25 maggio 2011

PLay Off e Play Out: il programma. Corretto l'orario delle due gare di giovedì

Rinviata per maltempo la gara di ritorno dei quarti tra Pisa e Milan. La gara sarà recuperata venerdì prossimo, 27 maggio, alle ore 21.00 al green line.
Questa sera ci sarà il ritorno dei quarti play off tra Empoli e Avellino, ore 21.00 green line, e l'andata dei terzi play out tra Genoa e Bari.
L'andata dei terzi di finale tra Salernitana e Portogruaro sarà disputata domenica 29 maggio alle ore 10,30 al green line.


Catania - Comiziano di giovedì sarà disputata alle 20,00 e Udinese - Cesena alle 21.00 per l'inversione di orari (da statuto) che chi all'andata gioca alle 20,00 il ritorno giocherà alle 21,00 e viceversa.

martedì 24 maggio 2011

IL VINCENTE

Tre squadre allenate, tre campionati vinti nella sua carriera da allenatore, se non è un record poco ci manca. Stiamo parlando di Vito Addeo nelle vesti di allenatore, nel 1995 prese in mano la Social Casa nel campionato Vi.Ma e nel 1996 vinse l'ambito campionato nel quale militavano squadre di gran lunga superiori con elementi di serie A e B di calcio a 5. Nel 2005 allena la Lazio nell'over 30 e nel 2006 vince il campionato, sempre al secondo anno. Nel 2010 si presta ad oltrepassare i confini provinciali per allenare la Pro Viribus nei Tornei Nazionali e ancora al secondo anno (2011) vince lo scudetto fics portando la Pro Viribus per la prima volta addirittura fuori i confini Nazionali per incamminarsi verso l'Europa. La finale scudetto vinta pochi giorni fa a Sportilia è naturalmente il torneo più importante vinto da un allenatore amatoriale, e pensare che di fronte aveva una squadra di serie B con un allenatore di serie B e dopo il 3-3 nei gironi si pensava che un allenatore di serie B prendesse le contromosse adatte per battere una squadra amatoriale, invece nella finale non c'è stata addirittura gara con la Pro Viribus che ha chiuso il primo tempo sul 4-0 e la gara sul 6-2, evidentemente è un allenatore che si esalta contro cose più grosse di lui. Non preferisce avere in squadra prime donne ma giocatori che si sacrificano sempre, è un maniaco del perfezionismo tattico e del gruppo, non accetta di allenare squadre già costruite ma se le deve costruire lui, dicono che Santaniello sia il suo "cocco", i dati statistici dicono pure che lascia una squadra ad ogni campionato vinto per cercare stimoli maggiori, per cui pensiamo che non sia propenso a lasciare la guida della Pro Viribus o si? Ora c'è l'Europeo, dove ci saranno 12 squadre di tutta Europa, un obiettivo che sembra gigantesco e poi le sue statistiche dicono che Vito Addeo (soprannominato nello scorso anno dalla sua comitiva per Milano il Mourinho del calcetto) vince sempre al secondo anno...

Sportilia: multata la Pro Viribus, ma ci sarà ricorso


FEDERAZIONE ITALIANA CALCIO DA SALA FICS – UFF. GIUDICE SPORTIVO


Provvedimenti disciplinari adottati in occasione delle FINALI NAZIONALI


Questi provvedimenti sono stati adottati dalla Commissione giudicante presente a Sportilia


GARA N.7


- LA PERLA C. PORDENONE – PRO VIRIBUS CICCIANO: DIFFIDA all’atleta MORALES THIAGO L. (PN) per doppia ammonizione


GARA n. 23


– LA PERLA C. PORDENONE – PRO VIRIBUS CICCIANO: AMMENDA di € 150 alla società PRO VIRIBUS CICCIANO per comportamento antisportivo dei propri sostenitori (uso di aste di legno – invasioni campo per esultare dopo il goal – interruzione della partita di circa 1 minuto per ripristinare la normalità legale)


REAL FRASSATI


- A seguito dei danni procurati all’hotel nelle stanze assegnate ai propri atleti, si invita la società in oggetto a prendere contatti con la struttura per concordare la risoluzione del caso.


REAL FRASSATI


- Tra il pubblico, durante la partita di finale, l’atleta SICLARI ANTONINO, con certi atteggiamenti “provocava” arbitri ed organizzazione in merito agli inviti avanzati per ripristinare la calma.


Lo stesso SICLARI ANTONINO è anche un occupante della camera dell’hotel che ha subito i danni.


Non verranno adottati provvedimenti nei confronti della società REAL FRASSATI in quanto non responsabile di quanto accaduto, ma l’Atleta SICLARI ANTONINO, portiere della Nazionale FICS, a seguito dei fatti emersi,

NON

sarà più convocato in Nazionale.


Grazie dell’Attenzione


Uff. GIUDICE SPORTIVO


Federazione Italiana Calcio da Sala

Fics:Premiazioni Torneo Nazionale di Sportilia 2011

Campioni d'Italia: PRO VIRIBUS CICCIANO - NAPOLI
2° classificata: PERLA CAFE' - PORDENONE
3° classificata: PRO VIRIBUS O.40 - CICCIANO
4° classificata MASSA CARRARA - TOSCANA
5° classificata FRASSATI - TORINO
6° classificata SETTIMO TORINESE - TORINO
Campioni d'Italia Over 40: PRO VIRIBUS VETERANI CICCIANO
Miglior Giocatore: SAMUEL - PERLA CAFE' PORDENONE
Miglior Portiere: PIETRO DE LUCA - PRO VIRIBUS
Giocatore Esperienza: ANTONIO ONORATO - PRO VIRIBUS
Giocatore Fair Play: MASSA CARRARA

Cannonieri Pro Viribus Open
18 gol fatti, 7 subiti
Tortora II e Bifulco 4 gol
Barone 3 gol
Ivan Cappuccio, Vecchione, Santaniello 2 gol
1 Autorete a favore
Cannonieri Pro Viribus Veterani
13 gol fatti, 9 subiti
Della Gala 3
Panico, Pedalino e Lodi 2
D'Arienzo, Angora, Cappuccio R 1
1 autorete a favore

CAMPIONI D'ITALIA

Ci eravamo lasciati con il pianto di rabbia di D'Otolo nella finale di Milano persa nello scorso anno all'ultimo minuto ci siamo ritrovati con il pianto di immensa gioia di D'Otolo di quest'anno della finale vinta che regala alla Pro Viribus Cicciano il titolo di Campioni d'Italia FICS e la qualificazione alla Coppa Europa del prossimo anno per entrambe le squadre della Pro Viribus che si svolgerà in periodi e Paesi diversi. Tutto indimenticabile, dal viaggio di ritorno dello scorso anno, un viaggio amaro e triste dove in 10 ore di viaggio una sola parola non si udì e addirittura all'arrivo la forte delusione non riuscì neppure a degnarci di un saluto l'un con l'altro dopo la comunque bellissima esperienza. Quest'anno ci risiamo presentati e lo abbiamo fatto con due squadre, una che rappresenta la storia della Pro Viribus, quella degli over 40, l'altra che rappresenta il presente e il futuro, gli Open ed entrambe ci hanno regalato delle emozioni e delle sensazioni che ti fanno accaponare la pelle pure quando ci ripenserai dopo anni di distanza, un'avventura che ci ha segnato nel sangue, nel cuore e nella mente, un apoteosi che rimarrà a lungo impressa nella nostra mente, rivivendola con gli occhi aperti per tante sere quando andremo a letto e ripenseremo ai tanti momenti che hanno reso indimenticabile questa esperienza. E' stato tutto fantastico, dalla partenza dove una spedizione di 36 persone con gli occhi che si dividevano tra speranze ed emozioni attendeva sulla piazzetta davanti alla sede quel pulman che ci avrebbe portato a Sportilia. Angora è stato il mattatore del viaggio, dove le 8 ore dell'andata sono volate tra sorrisi, battute, soste ricreative e spensierate all'autogrill e con la mente sempre rivolta a quello che sarebbe stato. All'arrivo Sportilia ci è subito apparsa come un'oasi del calcio, immersa nel verde tra campi di calcio e di calcetto, centro molto famoso in Italia, il posto perfetto per le nostre emozioni, abbiamo camminato verso l'ingresso dove ci camminò l'Italia di Sacchi, ci siamo seduti sulle poltrone che furono di Roberto Baggio, raccolti nella hall che è stata di tanti campioni italiani e mondiali. Poi la divisione delle camere, tutte nello stesso corridoio dove scherzi e risate iniziavano la mattina e non si arrestavano neppure per la notte. Il ristorante che accumunava tutti i partecipanti al torneo, maschile e femminile, in più la presenza dell'ex allenatore del Napoli Renzo Ulivieri è stata per noi una piacevole sorpresa. I campi dell'allenamento del venerdì, un Palazzetto e una Tenstruttura. Il torneo con sei squadre, 2 della Campania, 2 del Piemonte, 1 del Friuli, 1 della Toscana. La sfilata, altro bel momento con lo schieramento delle 11 squadre, maschile e femminile, con l'inno d'Italia che sempre emoziona. Il sorteggio ci ha diviso nei gironi con i Veterani ad aprire il torneo e il girone A contro Massa Carrara, una squadra giovane e forte dove solo una grande ed emozionante gara dei "vecchietti" è riuscita a portare la prima vittoria in casa Pro Viribus con il primo gol della spedizione siglato da Antonio D'Arienzo, magia di Angora prima della sofferenza finale che Della Gala ci risparmia con il definitivo 3-1. Seconda gara dei Veterani a distanza di 2 ore, di fronte i giovani piemontesi del Settimo Torinese e qui non c'è quasi stata gara che la grande esperienza dei Veterani chiudono con un rotondo 4-0 con i primi gol di Panico, Peppe Lodi e Pedalino e il secondo centro di Della Gala. Poi debutta il girone B con Pordenone-Torino e il Pordenone impressiona subito tutti con un pesante 8-1, si capisce ad occhio che è una squadra di un'altra categoria, ci si informa e le risposte sono di quelle che ti ammutoliscono ma che ti caricano nello stesso tempo, è una squadra di serie B calcio a 5 con la presenza di 2 argentini e di qualche under 20. Debuttano gli Open contro il Pordenone di un gioco a memoria come di quelli che abbiamo visto solo in tv, ma la gara viene preparata nei particolari, colpisce subito dopo 2 minuti il cecchino Tortora che dà vita ad una gara dal grande spettacolo che il Pordenone prima pareggia e poi la porta sul 3-1, il mister della Pro Viribus chiama il tempo, ne cambia tre contemporaneamente e Tortora e Bifulco ci portano alla fine sul 3-3 che regala consapevolezza nei propri mezzi. Con i Veterani già in semifinale e primi nel girone A gli Open, alle 22,30 del sabato, si giocano la prima "finale" contro il Torino chi vince è in semifinale, chi perde è fuori dalla competizione; entrambe giocano di rimessa e senza rischiare così che lo 0-0 dura fino a metà ripresa quando è ancora il cecchino Tortora a colpire e a spianare la strada delle semifinali, Santaniello e Bifulco chiudono il conto sul 3-0. La notte del sabato è lunga e si concede di fare le ore piccole con balli, canti e qualche drink. Arriva la domenica mattina delle semifinali e quella del derby Pro Viribus tra Veterani e Open, si gioca per la finale scudetto alla fine vincono gli Open ma primeggia l'intelligenza dei papà nei confronti dei propri figli; doppiette di Barone e Ivan Cappuccio e reti di Vecchione e un'autorete per gli Open, di Rossano Cappuccio e Lodi le reti dei Veterani. Pranzo conclusivo e tutti in camera a riposare, di pomeriggio ci sono le finali. I Veterani alle 17 rigiocano contro Massa Carrara per il 3° posto che alla fine riescono a conquistare ancora con una prova da incorniciare nonostante i tanti acciacchi che hanno colpito diversi giocatori, va prima sotto, Panico acciuffa il pari e Pedalino ci porta in vantaggio. Nella ripresa i toscani pareggiano e si prospettano i rigori, ma prima un'autorete e poi il rigore di Della Gala regalano un 3° posto che vale tantissimo per i Veterani che erano già qualificati per l'Europeo prima di iniziare. Si arriva così all'atto finale, la macchina perfetta del Pordenone teme il nostro carattere, il pre partita nello spogliatoio viene preparato su questo, l'inno di Mameli mette i brividi e dà vita allo scontro finale, gli Open sembrano indemoniati e attaccano qualsiasi cosa che si muoveva in campo, entrate non fallose ma di una decisione che intimoriva e ancora lui, sempre lui Tortora II a sbloccare il risultato, non si commette l'errore di concedere il pallino di gioco a loro e l'indomabile e gladiatorico Santaniello mette dentro il 2-0, a bordo campo è un tripudio di tifo che i Veterani portano anche le altre squadra partecipanti dalla nostra parte, femminile compreso, l'arbitro chiede una sospensione perchè dal grande tifo non si riesce a sentire neppure il fischio arbitrale, gli Open hanno gli occhi infuocati, non si fanno distrarre da niente e colpiscono ancora con Bifulco e Vecchione chiudendo il primo tempo su un impensabile 4-0. Mister Addeo chiede alla fine del tempo di non fermarsi e non commettere l'errore di accontentarsi, inizia la riprese e a colpire siamo ancora noi con Barone e Bifulco. Ormai mancano 3-4 minuti, la festa si scatena, il cuore batte sempre più forte, le lacrime agli occhi abbagliano la vista e concedono due gol al Pordenone, ma ormai i giochi sono fatti, il capitano Milo con le lacrime agli occhi abbraccia il suo mister prima del fischio finale, la commozione prende il sopravvento e il fischio finale fa esplodere una gioia senza confini, i giocatori lanciano le loro maglie ai tifosi delle squadre del nord che per ironia della sorte tifavano tutte per noi tranne quelle di Bergamo e Pordenone, ma avevamo conquistato il Piemonte, il Lazio e la Toscana. Si balla e si canta senza sosta e l'organizzazione fa fatica anche ad effettuare la premiazione, si intonano inni diversi e non poteva mancare Oi vita mia, ma il balla balla di Raffaela Carrà è stato l'inno della nostra spedizione, ma alla fine il grido che entrato nelle ossa e lo sentiamo ancora dentro è quello di "siamo noi, siamo noi, i campioni dell'Italia siamo noi", non è un sogno la Pro Viribus è campione d'Italia Fics 2011, è tale nome con piacere o senza piacere resterà nella storia del Futsala Nazionale.

domenica 22 maggio 2011

Set, partita,scudetto:Pro Viribus Campione d'Italia



Grandissima prova della nazionale Pro Viribus che nella finalissima di Sportilia schianta per 6-2 il quotato La Perla cafe' Pordenone. Pietro De Luca eletto miglior portiere del torneo.

I neo campioni d'Italia sono ora in viaggio verso Cicciano.

Le foto alternative da Sportilia









































Dall'uomo che non deve chiedere mai a nuove "amicizie" tra capitani e foto ricordo da Sportilia 2011.

Nazionale Open-Nazionale Veterani 6-2











La Nazionale Open vola in finale dopo il derby contro la Nazionale dei Veterani. Ora il team di mister Addeo vola nella finalissima delle 18 contro l'ostico Perla Cafè Pordenone mentre la Nazionale Veterani disputerà la finale per il terzo e quarto posto contro il Cral Massa Carrara. La gara tra le due nazionali che hanno schierato tutti gli uomini a disposizione è finita 6-2: a segno Ivan Cappuccio (2), Barone (2), aut. R. Cappuccio e Vecchione per gli Open Rossano Cappuccio (a segno dopo 5 secondi dal suo ingresso in campo) e Peppe Lodi.

Proviribus in finale

Nazionale Open contro Nazionale Veterani nella semifinale delle 10 di questa mattina: un abbinamento che porta la Proviribus direttamente alla finalissima delle 18, probabilmente contro La Perla Caffè Pordenone.

Nazionale Open-Real Frassati 3-0

Era una partita difficile. E' parita difficile è stata. La semifinale sullo sfondo era un pensiero fisso, il Real Frassati era una squadra pericolosa come poi si è rivelata fino alla fine della gara. La Nazionale Open con riesce dopo un match tattico fino all'inverosimile a trovare l'acuto giusto dopo che mister Addeo le aveva provato davvero tutte rivoltando come un calzino il suo quintetto. Poco lucida nel primo tempo la Nazionale Open trovava l'1-0 con il risolutore Tortora poi la strada diventava in discesa e arrivavano il 2-0 e il 3-0 con lo scatenato Santaniello e Bifulco. Un risultato che regala il secondo posto nel girone e la semifinale contro la Nazionale Veterani.

I "dottori"




Il baffo che ammalia di Lucania o il passo felpato di Antonio Petillo (definito nel recente passato il Carmando dei poveri). Tra i due la scelta è stata difficile: in ogni caso lasciamo a voi da casa decidere chi preferireste in caso di difficoltà.

Nazionale Open-La Perla Cafè Pordenone 3-3



Sei gol, una montagna di occasioni, una vagonata di talento, un vero e proprio spettacolo di partita. Chi l'ha guardata l'ha pronosicata come finale e con tutta probabilità lo sarà. Una squadra fortissima il Pordenone che presenta in campo due stranieri e giocatori di serie B di calcetto. Ma la nazionale Open caricata e concentrata al massimo attacca a testa bassa e sorprende gli avversari. Al minuto 2 Tortora, che a Sportilia gioca come al Greenline, insacca subito l'1-0. Ma il Pordenone è squadra forte e pareggia un minuto dopo al termine di una pregevole azione manovrata. La gara ricominciava con la Nazionale che sprecava occasioni in quantità industriali e per la legge del calcio veniva punta ancora con un gol poco sportivo: era l'1-2. All'inizio della ripresa il Pordenone sembrava aver preso il sopravvento e si portava sull'1-3. Sembrava finita ma la Nazionale Open era in gara più che mai e prima Tortora, ancora lui, e poi Bifulco agguantavano un pareggio che era la moneta minima per lo sforzo e le occazioni create anche nel secondo tempo. Il 3-3 era il risultato giusto di una gara bellissima.

Nazionale Veterani-Borgonuovo Settimo Torinese 4-0



Due partite e due vittorie per la Nazionale Veterani allenata da mister Enrico Gaglione. I verdi hanno battuto senza difficoltà la giovanissima compagine del Borgonuovo, apparsa troppo inesperta per i talenti veterani. Una gara che è stata affrontata con la giusta concetrazione che ha permesso di mettere altri minuti nelle gambe e far giocare chi lo aveva fatto di meno nella prima gara. E' finita 4-0 con reti di Mimmo Panico, capitan Pedalino (di testa su azione di calcio d'angolo), Lodi e Della Gala, capocannoniere della squadra con due reti. Clamoroso palo di Castaldi di sinistro: il suo gesto tecnico avrebbe meritato di più. Grandi applausi a fine gara per la Nazionale Veterahi che stravince il raggrupamento e vola in semifinale. Stanca, acciaccata e felice.

sabato 21 maggio 2011

Pordenone di un altro pianeta

Il Pordenone è una squadra di serie B calcio a 5, ha distrutto il Torino e partirà nettamente favorita contro i pur bravissimi open, che comunque non partono battuti nella gara delle 19,30. Alle 18,15 i Veterani di nuovo in campo contro il Settimo Torinese dove si giocheranno qualificazione alle semifinali e primo posto del girone.

Nazionale Veterani-Cral Massa Carrara 3-1













Una grande vittoria. La Nazionale Veterani batte per 3-1 la Cral e vede le semifinali scudetto a Sportilia. Una gara gestita sempre bene, dall’inizio alla fine nonostante di fronte ci fosse una squadra che oltre a giocare un buon calcio aveva dalla sua anche la giovane età. La Nazionale ha saputo soffrire nei momenti difficili e colpire nei momenti importanti. Un primo tempo giocato alla pari dalle due squadre (un palo a testa e una clamorosa traversa colpita da Addeo ) con un uomo su tutti: Peppe Corrado che ha parato il possibile e l’impossibile. La differenza era in una chirurgico diagonale di Antonio D’Arienzo che siglava l’1-0 che mandava le squadre a riposo. La ripresa era meno veloce ma non meno emozionante della prima porzione di gara: la Nazionale controllava, anche grazie a qualche altro intervento di super Corrado, il furore del Cral e al 17’ perla di Pasquale Angora che dal nulla creava il 2-0: il numero 22 recuperava palla, ubriacava con la sua finta il difensore e trafiggeva il portiere in un uscita. Un gran gol. La partita sembrava essere finita ma un errore evitabile dava agli ospiti di rientrare in partita con un gol di Palagi che batteva l’incolpevole Corrado con un pallonetto. Un po’ di ansia per la Nazionale che a tempo scaduto trovava la forza di chiudere la gara sul 3-1 con un contropiede Panico-Della Gala chiuso da quest’ultimo con un destro incrociato.

Primo tempo: Veterani-Cral 1-0

Al termine del primo tempo la nazionale Veterani è in vantaggio per 1-0. A segno Antonio D'Arienzo. Grande prova di Peppe Corrado.

Sportilia, sorteggio agrodolce





Un sorteggio agrodolce per le due compagini della Proviribus che si giocano il titolo nazionale a Sportilia. Positivo per la nazionale Veterani che ha pescato il Borgonuovo Settimo Torinese e il Cral Vigili del Fuoco di Massa Carrara. Meno positivo per la nazionale Open che è stata inserita nel girone con Real Frassati (Torino) e La Perla Cafè (Pordenone) squadra che di recente ha vinto la Coppa Italia e tra le sue fila annovera due argentini. Ecco le gare
ore 15: 15: Pro Viribus Nazionale Veterani-Cral Vigili del Fuoco
ore 18: Pro Viribus Nazionale Veterani - Borgonuovo Settimo Torinese
ore 19: Pro Viribus Nazionale Open - La Perla Cafè
ore 22,30: Pro Viribus Nazionale Open - Frassati

Sportilia: tra due ore il sorteggio, annunciate le formazioni iniziali. Sale l'adrenalina

Mattinata in relax per le squadre che tra due ore conosceranno avversari e orari di gioco nella riunione delle 14,00 della fics. Della comitiva non c'è Iavarone che ha dovuto rinunciare all'ultimo momento, a lui vanno i nostri saluti da Sportilia. Sul lato infortuni D'Arienzo e Angora non sono ancora completamente recuperati e mister Gaglione ha annunciato il quintetto iniziale che sarà composto da: Corrado tra i pali, Peppe Addeo centrale, Della Gala a destra, Pedalino a sinistra, Panico in attacco. Anche Addeo ha comunicato i cinque di partenza per gli Open che saranno: De Luca tra i pali, Milo centrale, Bifulco a destra, Santaniello a sinistra, Tortora II in attacco. L'adrenalina sale di minuto in minuto e dopo i video rilassati della partenza (nei gadget a destra) le parole diventano sempre meno e i silenzi sempre più ingombrandi, si sta entrando nel clima gara.

Il centro





Lo svago