D) Presidente si va a Sportilia per...
R) Vincere. Con quale delle due non conta perchè sono entrambe Pro Viribus, anzi se vincono i Veterani la soddisfazione sarà doppia perchè quasi tutti i convocati over 40 rappresentano la storia dell'over 30.
D) Questo è il gruppo giusto?
R) E' il gruppo che ha rispettato gli impegni e gli allenamenti con sacrificio e spirito di abnegazione, quindi è il gruppo giusto.
D) Open e Veterani chi andrà più avanti?
R) Spero in una finale contro
D) La Pro Viribus è un giacimento di giocatori e talenti che potevano essere e non sono stati: non si può pensare a una squadra che possa fare un campionato "vero"?
R) Noi ci pensiamo da anni, prima che nascessero le squadre di Cicciano che ora giocano in C2 e D di calcio a 5, ma per fare ciò serve in primis una grande organizzazione societaria perchè la cosa o la si fa per dare e pretendere il massimo o non la si fa proprio. E al momento continuo a non vedere dirigenti in grado di poter realizzare una squadra figc, anche se ritengo che le nostre Nazionali, anche quella dei Veterani, siano superiori sia alla Virtus Cicciano che al Cicciano Friends attraverso un programma continuo di allenamenti atletico-tecnico e tattico.
D) Da semplice campionato degli amici a una competizione che guarda all'Italia e all'Europa: come ci sei riuscito?
R) Attraverso una maniacale organizzazione e una grossa ambizione
D) Le prime volte di Napoli e Lecce, in campionato cosa sta cambiando?
R) L'equilibrio generale, mio chiodo fisso, che avviene attraveso regole che quest'anno hanno portato all'inserimento dell'under 30.
D) Un campionato quasi perfetto con un neo: il Cicciano. Non si poteva fare qualcosa in più?
R) A questa domanda preferisco non rispondere per evitare che qualcuno possa interpretare male le mie parole
D) I giocatori Over 30 di 10 anni fa sono oggi over 40: pensi a qualche cambiamento? Quali?
R) Molti over 40 possono ancora tranquillamente competere con quelli di età inferiore, per gli altri si sta evolvendo sempre più il campionato alla memoria di Vincenzo Napoletano.
D) Ci dica i primi 5 allenatori di Cicciano?
R) Ne dico sei... al 6° posto Giosì Mascolo, al 5° posto Enrico Gaglione (è cresciuto molto e diventerà fra i primi), al 4° posto Giovanni Renna, se non gioca (perchè non ha mai vinto niente a calcetto), al 3° posto Peppe Fusco, al 2° posto Rosario Rescigno.....................
D) In questo gruppo non vediamo Savino Castaldo...
R) Savino è un grande motivatore, con me saremmo un coppia invincibile perchè lui ha quello che io non ho e io ho quello che lui non ha.
D) Per allenare una "Nazionale" ci vuole esperienza e mentalità vincente, tu come allenatore dove le hai maturate?
R) Il campionato ViMa resta il campionato di un livello tecnico superiore a tutti gli altri che sono susseguiti, lì giocavano gente di serie A e B di calcio a 5 figc ma anche di categorie di calcio a 11. Decisi di guidare la Social Casa e andai in giro a vedere tornei e da torneo a torneo costruii una squadra con i vari Balletta, Giovanni Napolitano, Peppe Vittoria completamente sconosciuti a Cicciano e con loro misi l'esperienza del gruppo di Tufino, al secondo anno da allenatore vinsi il campionato contro squadre che avevano giocatori del calibro di: Iamunno, Iervolino, Omar, Di Gaeta, Renna e tanti altri di grande spessore. Sono ritornato allenatore con la Lazio nell'over 30 e anche qui al secondo anno ho vinto il campionato. Solo che ad ogni campionato vinto smetto di fare l'allenatore perchè cerco emozioni sempre più grandi. Ora sono al secondo anno della guida della Nazionale Pro Viribus....
D) Qual'è stato il suo più grande collaboratore?
R) Savino, ha idee innovative, spirito organizzativo ed è anche un grande amico.
D) Ultima alla Marzullo: fatti una domanda e datti una risposta
Spenda due parole sulle altre due e uniche realtà ciccianesi: il Cicciano Friends e la Virtus Cicciano.
R) Il Cicciano Friends ha iniziato alla grande l'avventura in figc ma quest'anno c'è stata una flessione preoccupante al mio modo di vedere può avere ripercussioni per il futuro, ma ritengo Peppe Fusco uno dei migliori per l'organizzazione e gestione di una squadra, e secondo me sarebbe uno dei migliori anche alla guida tecnica di una squadra.
Sulla Virtus mi complimento con chi ha formato questa squadra perchè è una squadra giovane e forte messa in essere da persone che hanno conosciuto per la prima volta il calcetto grazie alla Pro Viribus. A qualcuno gli abbiamo creato il personaggio ed ora quasi ci parla e ci rema contro. Qualche altro pensa che scaricando 100 schemi da internet si diventi competenti a me ne basta uno ed è quello che ho nel mio DNA.